martedì 16 settembre 2008

I tagli di Mario Tozzi sugli inceneritori

Articolo di Febbraio 2008
Dal sito "Decrescita felice"

Mario Tozzi mi ha invitato a partecipare alla sua trasmissione “Terzo Pianeta” sui rifiuti, andata in onda sabato 16 febbraio. Lo spezzone in cui sono stato inserito è stato registrato venerdì 15 nella discarica di Serre. Il mio interlocutore è stato Paolo Degli Espinosa, sostenitore dell’inceneritore di Brescia. Sapevo che non sarei stato trattato alla pari e sospettavo che alcune mie affermazioni potessero essere tagliate, ma pensavo che valesse comunque la pena far sentire una voce fuori dal coro in cui Tozzi canta. In effetti Degli Espinosa ha avuto molto più spazio, con un’intervista iniziale da solo e poi nel dibattito con me. Ma non è stato un fatto negativo, perché ha potuto dire più cose infondate e facilmente smentibili in poche parole. Ciò che non mi aspettavo è invece la quantità dei tagli che sono stati fatti ai miei interventi. Qualche sforbiciata l’avevo messa in conto, ma non è rimasto quasi niente. Faccio l’elenco delle cose che sono state cassate.
1. L’inceneritore è uno sfacelo economico. Senza Cip 6 non se ne farebbero. Dopo che sono stati tolti ai nuovi inceneritori, la gara per completare quello di Acerra è andata deserta e Prodi li ha reintrodotti con un apposito decreto per i tre nuovi impianti previsti in Campania.
2. L’incenerimento è una scelta alternativa alla raccolta differenziata. Se le quantità di rifiuti conferiti a un inceneritore diminuissero e il forno non lavorasse a pieno regime il deficit economico crescerebbe.
3. Ogni mezza parola i politici dicono che dobbiamo stare in Europa. Eppure l’incenerimento è l’opposto delle indicazioni europee sul trattamento dei rifiuti, che prevedono, in ordine: la riduzione, la raccolta differenziata e il riciclaggio, il recupero energetico senza combustione (fermentazione anaerobica della frazione organica), il recupero energetico con combustione. Questa sequenza me l’ha fatta ripetere una seconda volta. Per tagliarla meglio?
4. Per la parte indifferenziata residua ho descritto il Trattamento Meccanico-Biologico e i suoi vantaggi rispetto all’incenerimento in termini di costi d’investimento, recupero di materia, guadagno economico, impatto ambientale e sulla salute, smaltimento finale dei minimi residui inerti.
5. Di fronte alla (pseudo)argomentazione che le emissioni del traffico sono maggiori di quelle degli inceneritori ho messo in evidenza la sua assurdità logica. Non si possono paragonare le mele con i tacchini. Le emissioni degli inceneritori vanno confrontate con quelle di altri sistemi di trattamento dei rifiuti; quelle del nostro patrimonio edilizio con quelle di case costruite meglio; quelle del traffico automobilistico con quelle di altri sistemi di trasporto.
6. È stata cassata la parte in cui dicevo che le nanopolveri possono essere causa di tumori.
7. Quando Tozzi ha sostenuto che l’incenerimento smaltisce i rifiuti gli ho ricordato la legge di Lavoiser. Anche questa citazione è sparita.

Credo che sia utile far conoscere ai lettori di questo blog questi retroscena, che in ultima analisi sono un segno di debolezza culturale e politica. Se si ricorre a questi mezzi per convincere l’opinione pubblica della bontà di una scelta scellerata in termini economici ed ecologici qual è l’incenerimento, vuol dire che, nonostante la forsennata campagna mediatica in corso, non ci sono riusciti. Anzi, da quel poco che vedo, hanno contribuito a far crescere il numero di chi ne ha giustamente paura e li rifiuta.

Maurizio Pallante

Anno 2006...

http://www.gruppohera.it/gruppo/comunicazione/eventi/-cultura/pagina63.html

Il Gruppo Hera e Mario Tozzi insieme per la raccolta differenziata

Il Gruppo Hera offre la conferenza-spettacolo "TRASH: storie di recuperi, filosofia del naufrago, elogio del vuoto a rendere", a cura di Mario Tozzi.

Nell'ambito della campagna di comunicazione Dire Fare Differenziare Hera promuove cinque conferenze sceniche che vedono come protagonista Tozzi, primo ricercatore del CNR e noto divulgatore televisivo.

Tra giugno e settembre, cinque spettacoli gratuiti (a Modena, Ferrara, Bologna, Rimini e Cesena) sul tema dei rifiuti e sui gesti che ognuno di noi può compiere per trasformarli in risorsa.
CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI
Sabato 24 giugno 2006 - Modena - Giardini Ducali - h. 22.00
Lunedì 10 luglio 2006 - Ferrara - Piazza Castello - h. 22.00
Mercoledì 19 luglio 2006 - Bologna - Piazza Santo Stefano - h. 21.30
Giovedì 24 agosto 2006 - Rimini - Piazza Cavour - h. 21.30
Giovedì 14 settembre 2006 - Cesena - Piazza del Popolo - h. 21.30

http://www.gruppohera.it/gruppo/comunicazione/eventi/-cultura/pagina63.html


-Pallante ha comunque fatto un'ottima figura:L'incenerimanto non aiuta ad incrementare la differenziata a Brescia(Da RAI3)

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