venerdì 5 settembre 2008

La raccolta della plastica non s'a' da fare

L'intervento del Comitato:

Dagli inizi dell'anno osserviamo il collocamento dei cassonetti della raccolta differenziata sul territorio della Provincia di Rimini. Dopo avere segnalato ad Hera e ad ATO che alcuni punti del territorio ne erano sprovvisti e che in altre aree, dove avrebbero dovuto esserci, mancano quelli della plastica o sono insufficienti rispetto al quantitativo di rifiuto plastico conferito dai cittadini, non essendo state colmate queste lacune che da diverso tempo abbiamo segnalato, chiediamo ora ai Comuni della Provincia, qualora non lo avessero ancora fatto, di eseguire il collaudo dei cassonetti per verificare se per l'anno 2007 il servizio fornito da Hera sia stato predisposto in misura adeguata alle necessità.

Ci risulta che il comune di Coriano abbia segnalato ad ATO la mancanza o inadeguatezza sul proprio territorio di almeno cinquanta postazioni.

In base a questo risultato chiediamo ad ATO di multare Hera in quanto responsabile del non raggiungimento dell'obiettivo del 35% di raccolta differenziata concordato per l'anno 2007. Ad oggi questa lacuna non è stata ancora colmata in quanto ci risulta che per l'anno 2008 a Riccione, nel mese di Aprile la raccolta differenziata abbia raggiunto il 43% mentre a maggio sia scesa al 41,90% .

Eppure Hera per l'anno 2008 ha presentato ad ATO un progetto in cui si impegna a raggiungere il 45% e il 50% negli ultimi tre mese dell'anno in corso. Ricordiamo ad ATO che non siamo disposti ad accettare nessun sconto fatto al Gestore sulla raccolta differenziata e ai comuni, che tra l'altro ricevono soldi dai vari consorzi come Conai, Corepla per il conferimento dei rifiuti differenziati, la necessità che l'operato di Hera sia sottoposto ad uno scrupoloso controllo.

Comitato Riccione per l'energia pulita


A pensar male..
la plastica, che rappresenta circa l’11% in peso dei rifiuti urbani, è l’unica frazione merceologica la cui combustione è più vantaggiosa del riciclaggio: ciò è dovuto al suo elevato potere calorifico


http://www.greenpeace.it/inquinamento/inceneritori.htm

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