Da:Il Resto del Carlino
23/10/2008
GLI ALBERGHI di Riccione, che per primi in Italia si sono fregiati del marchio Ecotel, anche per la raccolta differenziata, non otterranno lo sconto del 10 per cento sui rifiuti, concordato con Hera, ma solo mobiletti per i piani. La multiutility, intanto, ha ‘tagliato’ la bolletta a 61 strutture ricettive dell’Emilia Romagna, ubicate nei comuni che hanno fatto il passaggio da tassa a tariffa. Operazione che a Riccione viene promessa dal 1998. Durissimo l’attacco sferrato da Legambiente Turismo al Comune di Riccione, accusato di rifiutare le agevolazioni previste da una delibera di otto anni fa(*), con conseguenti danni economici. Così l’associazione, presieduta da Luigi Rambelli ha scritto al presidente dell’Aia Bruno Bianchini, nonché agli operatori aderenti al progetto «Albergo raccomandato per l’impegno in difesa dell'ambiente», mettendo a disposizione, gratis, il suoi avvocati.
TRA GLI ALBERGHI che in Emilia Romagna hanno ricevuto lo sconto ne figurano 13 a Ferrara, uno di Bagnacallo, 3 a Bagno di Romagna, 8 a Cesenatico, uno di Gatteo Mare, 2 a San Mauro Pascoli, 8 a Cervia, 5 a Ravenna e 20 a Rimini. Si tratta di strutture monitorate, come quelle di Riccione. «Nei Comuni dove si è pasati alla tariffa _ sottolinea Legambiente _ a riscuotere le somme è l’azienda di raccolta che può applicare direttamente lo sconto. Purtroppo in altre città, come Riccione, dov’è ancora in vigore la vecchia tassa, le somme sono raccolte dai Comuni che poi pagano ad Hera il servizio».
E QUESTO fa la differenza, perché il sistema della tassazione rende difficile, o meglio impossibile, il conteggio dello sconto. Occorre trovare il sistema idoneo. Ma ad ogni sollecitazione, pare che gli amministratori comunali abbiano risposto picche. «La posizione del Comune di Riccione, che non applica una propria delibera è del tutto immotivata _ tuona il presidente Rambelli _ . Crea danno alle aziende che hanno dimostrato di avere diritto a un sconto definito. La posizione del Comune è tanto più assurda in quanto la delibera fu assunta anche in relazione al riconoscimento «città sostenibile» con premio in denaro, ricevuto otto anni fa, proprio per sostenere le iniziative ambientali. Siamo disponibili a supportare eventuali azioni legali degli albergatori danneggiati, dirette a ottenere dal Comune il rispetto degli impegni assunti, anche mettendo a disposizione gratuitamente il nostro ufficio legale».
Nives Concolino
(*)Delibera del Consiglio Comunale del Comune di Riccione n. 14 del 31/01/2000
art. 15 punto C
giovedì 23 ottobre 2008
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